Il muro a tre della Diatec Trentino ferma l'attacco di Deroo

Foto Trabalza

Trento, 29 gennaio 2014

Le interviste raccolte nella mixed zone del PalaTrento al termine della gara dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia 2014, giocata fra Trento e Modena.

Tsvetan Sokolov: “Siamo felicissimi, perché questa Final Four ce la siamo proprio meritata giocando una pallavolo bella ma anche pratica. Abbiamo messo il cuore in ogni scambio ed è stata una bellissima vittoria di gruppo; il nostro pubblico meritava di andare a Bologna ma lo meritavamo anche noi perché non ci siamo arresi alle iniziali difficoltà”.

Emanuele Birarelli: "Questa gara ci deve essere di prezioso insegnamento, perché ci deve insegnare come si vincono le partite importanti, quelle pesanti. Noi non siamo la squadra che può pensare e ragionare di vincere questo o quel trofeo, noi siamo una squadra che anche attraverso serate come quelle di questa sera deve imparare come vincere le partite importanti. Noi dobbiamo mantenere sempre la nostra identità, fatta di difesa, di voglia di sacrificarsi, di impegno. Dobbiamo mantenere le nostre caratteristiche ed imparare a gestire i momenti importanti, proprio come abbiamo fatto questa sera".

Donald Suxho: "Andiamo a Bologna per provare a battere anche Piacenza; questo gruppo stasera ha dimostrato, ad esempio con l'ingresso decisivo di Burgsthaler, di vincere davvero come una squadra. Non dobbiamo avere paura di nessuno, uniti ce la possiamo fare davvero contro chiunque. La mia sfida a distanza con Bruninho? Ci siamo affrontati tante volte anche con le Nazionali, non mi interessa sapere se stasera sono stato più bravo io o più bravo lui: l'importante è che alla fine il tabellone dica 3-1 Trento".

Bruninho (Casa Modena): “Ho commesso un errore molto grave su una palla importante del match, ovvero quella del 24-23 del quarto set alzata male per Bartman. Questa partita è la metafora di quello che stiamo facendo in questo momento: giochiamo alla pari con le grandi ma qualcosa sempre non va. Tensione sottorete? Niente di grave, in una partita dalla posta in palio così grande ci può stare”.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa